Dal testo alla scena: al “Liceo Archimede” il teatro come mezzo di conoscenza di sé e dell'altro

Non solo un corso di recitazione, ma un vero e proprio viaggio alla scoperta del proprio Io per gli studenti e le studentesse dell’istituto acese 

Di Alessandro Garozzo e Federica Di Mauro

Trasmettere ai giovani la bellezza del teatro e l'amore per la letteratura: questo l’obiettivo del progetto “Dal testo alla scena”, inserito nel piano dell'offerta formativa del liceo “Archimede” di Acireale. La storia di questo corso è antica e affonda le sue radici nella passione, da sempre nutrita per il teatro, della professoressa Luisa Mirone, ideatrice del progetto. Con lei Giuseppe Bisicchia, direttore artistico e fondatore dell'associazione “Buio in sala”, attore, regista e sceneggiatore, un professionista del settore che si dice felice di confrontarsi con il mondo della scuola al quale generosamente si dedica, curando il laboratorio espressivo e la regia dei lavori che verranno messi in scena.

Ciò che accomuna gli studenti e le studentesse che hanno scelto questo corso è il voler mettersi in gioco, spinti dalla curiosità di provare qualcosa di nuovo e di misurarsi con il pubblico. «Parlare davanti a un pubblico è una sfida importante – ci racconta Noemi D’Amico, una delle novellatrici –. Improvvisare, poi, ti insegna a saper giocare con le carte che hai e a saper gestire la situazione quando non va come vuoi tu, non solo a teatro, ma anche nella vita». Un’esperienza, insomma, per la vita. Infatti, confrontandoci con le ragazze e i ragazzi che da tempo si misurano con questa sfida, scopriamo che il teatro aiuta a sbloccarsi, a uscire dalla propria comfort zone e a migliorare se stessi attraverso il confronto con gli altri, il lavoro in gruppo, l’abbandono di ogni resistenza a mostrarsi in modo autentico. Questo è fare della letteratura un mezzo per esplorare l'universo delle emozioni.

Il testo che quest'anno verrà messo in scena è tratto dal “Decameron” di Boccaccio. «Si tratta dello stesso spettacolo che avremmo dovuto mettere in scena prima di essere costretti ad interromperci a causa del covid», spiega Bisicchia.

E noi non vediamo l'ora di assistere allo spettacolo. Appuntamento il prossimo 5 giugno, alle ore 17:00, nel teatro dell’aula magna “G. Bianca” del liceo “Archimede” di Acireale.

 

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