Una pace senza la P

 di Mario Presti

Si è trattato di un atto vandalico, commesso ai danni del muro della pace situato presso  “Le Chiazzette” di Acireale. 

Questa azione è un’offesa non solo a chi lo ha realizzato, ma all’umanità intera. 
Dissacrare un monumento di pace, soprattutto in questo periodo in cui sono in corso guerre così cruente, significa negare quella stessa pace che abbiamo e che ci potrebbe essere tolta. Significa rendere vano il lavoro di istituzioni e associazioni che ogni giorno si impegnano per costruire la cultura della pace.









La buona notizia è che Vanessa Pagano e Sonia Giudice, ex alunne del liceo Archimede, oggi studentesse alla Facoltà di Architettura di Siracusa, che nel 2019 hanno realizzato il muro della pace insieme ad altri studenti e in collaborazione con la Fondazione Bellini di Acireale, stamani hanno generosamente ripristinato la scritta.  



Ringraziamo Sonia e Vanessa per il loro gesto e per il senso civico che tutti noi dovremmo avere e che accende la speranza per poter credere in un futuro migliore a partire da noi giovani.



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