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Visualizzazione dei post da maggio, 2024

La conoscete la storia del popolo Sahrawi? Ve la raccontiamo in 3 bicchieri

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  Acireale, città barocca dalle cento campane, ma non solo: Sara Scudero ci racconta una buona notizia di accoglienza, difesa dei diritti e tè condivisi   Saverio Di Mauro e Salvo Ilie L’esperienza in un’aula del nostro liceo, il “Liceo Archimede” di Acireale, mercoledì 24 aprile è stata trascendentale: appena arrivati si poteva percepire un odore molto intenso e piacevole di menta, zucchero e tè. Abbiamo avuto il piacere di ascoltare Sara Scudero di " Mi casa es tu casa ", un progetto che si dedica all’accoglienza estiva nel territorio acese di un gruppo sahrawi costituito da 10 bambini e dai loro 2 accompagnatori. Tre bicchieri per tre tè – come da tradizione nelle abitazioni sahrawi – ognuno di essi rappresentativo di una parte diversa della vita di questo popolo. Il primo bicchiere.  Il primo, pungente e forte, sia al sapore che all’odore simboleggia in modo forse per noi bizzarro il loro modo di vivere la vita:  amaro . Difficile da mandare giù, e per al...

Dal testo alla scena: al “Liceo Archimede” il teatro come mezzo di conoscenza di sé e dell'altro

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Non solo un corso di recitazione, ma un vero e proprio viaggio alla scoperta del proprio Io per gli studenti e le studentesse dell’istituto acese   Di Alessandro Garozzo e Federica Di Mauro Trasmettere ai giovani la bellezza del teatro e l'amore per la letteratura: questo l’obiettivo del progetto “Dal testo alla scena”, inserito nel piano dell'offerta formativa del liceo “Archimede” di Acireale. La storia di questo corso è antica e affonda le sue radici nella passione, da sempre nutrita per il teatro, della professoressa Luisa Mirone, ideatrice del progetto. Con lei Giuseppe Bisicchia, direttore artistico e fondatore dell'associazione “Buio in sala”, attore, regista e sceneggiatore, un professionista del settore che si dice felice di confrontarsi con il mondo della scuola al quale generosamente si dedica, curando il laboratorio espressivo e la regia dei lavori che verranno messi in scena. Ciò che accomuna gli studenti e le studentesse che hanno scelto questo corso è il vo...

Ammalarsi per gioco: gli studenti del Liceo “Archimede” di Acireale dicono NO

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Un progetto divenuto occasione per diffondere la cultura della prevenzione verso un’attività troppo spesso sottovalutata, soprattutto tra adolescenti e giovani Di Federica Di Mauro C’è un momento esatto in cui bisogna smettere di giocare: quando non ci si diverte più. Banale? Forse. Ma a pensarci è una presa di coscienza che spesso ci sfugge. Di sicuro sfugge a chi, di quel gioco che non fa più divertire, ne ha fatto una patologia. A parlare di gioco d’azzardo patologico (GAP) è il manuale diagnostico-terapeutico delle malattie psichiatriche dell' American PsychiatricAssociation  c he definisce così un «comportamento persistente, ricorrente e maladattativo di gioco che compromette le attività personali, familiari o lavorative». Ammalarsi per gioco non è quindi uno scherzo. Lo hanno capito gli studenti del Liceo “Archimede” di Acireale che nelle scorse settimane sono stati coinvolti in un progetto di sensibilizzazione sul tema coordinato dalla professoressa Dina Chiarenza e che ha ...

Service learning: a scuola di volontariato presso "Casa sollievo San Camillo" di Acireale

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